Palazzo Salituri alla Giudecca
L’edificio è situato al centro dell’antico quartiere abitato dalla colonia ebraica presente in città a partire dal XIII secolo ed espulsa definitivamente nel 1540 a seguito dell’editto di Carlo V. Il palazzo appartenuto in origine all’antica famiglia Musitano, passò in proprietà ai Salituri, baroni di Firmo, nella metà del XVII secolo. Nel cortile sono visibili degli stucchi del XVI secolo e delle feritoie dalle quali si teneva sotto controllo il portone nel caso di pericolo.