Sistema Museale della Città di Castrovillari SiMuCCà

Sistema Museale della Città di Castrovillari SiMuCCà

All’interno del suggestivo Protoconvento Francescano, cuore antico della vita spirituale e culturale di Castrovillari, si sviluppa il Sistema Museale della Città di Castrovillari (SiMuCCà), un complesso espositivo che racconta la storia, l’arte e le tradizioni del territorio attraverso secoli di memoria.

Le sale del museo, ricche di fascino e di testimonianze, offrono al visitatore un percorso variegato che intreccia arte, artigianato, fede e cultura.


La Sala delle Armi accoglie un’esposizione di grande suggestione, composta da spade, pugnali da caccia, bastoni e altre lame d’epoca, simboli di un passato fatto di cavalleria e di difesa dei valori civili e religiosi.


Segue la Sala degli Affreschi Medievali, dove sono custodite pitture risalenti all’XI-XII secolo, provenienti da una cappella campestre. Gli affreschi, opera di maestranze locali, fondono elementi bizantini e tratti della pittura romanica cassinese: tra le figure più significative, un maestoso San Giorgio che uccide il drago e una Madonna in trono con il Bambino, circondata da santi e angeli.


La Pinacoteca Andrea Alfano è dedicata al pittore castrovillarese definito “il pittore dei ritratti”. Le sue opere, come Il Paranoico (1898) e Autoritratto con tavolozza (primi del Novecento), restituiscono la forza espressiva e psicologica di un artista capace di scandagliare l’animo umano con straordinaria sensibilità.


Nella Sala Paonessa si rende omaggio a Francesco Paonessa, scultore, architetto e maestro del ferro battuto, le cui opere testimoniano la perizia tecnica e l’estro creativo che resero celebre la scuola di Arti e Mestieri di Castrovillari.


Tra le collezioni più amate dal pubblico si trova il Presepe di Gianni Cherillo, raffinato esempio di arte presepiale napoletana. Le statuine, vestite con stoffe ricercate, sono ambientate tra scorci e vicoli che riproducono fedelmente il centro storico castrovillarese, in un dialogo poetico tra tradizione e identità locale.


Completa il percorso la Biblioteca Civica Umberto Caldora, che custodisce un patrimonio librario di circa 40.000 volumi e un prezioso fondo di oltre 160 pergamene greche e latine, databili tra l’XI e il XII secolo. Un autentico scrigno della memoria che conserva, insieme ai libri, la voce antica della città.


Oggi il SiMuCCà rappresenta non solo un luogo di conservazione, ma un laboratorio vivo di cultura, dove la storia di Castrovillari continua a rinnovarsi tra le sue sale, invitando il visitatore a un viaggio nel tempo e nell’anima della comunità.