Chiesa della SS. Trinità
Costruita a partire dal 1750 come chiesa dell’adiacente Convento di San Francesco d’Assisi. I lavori vennero completati solo nel 1850 e due anni dopo venne consacrata alla presenza di Ferdinando II di Borbone, il quale assistette ad una solenne funzione di te deum. Al suo interno, in stile controriformato, sono visibili interessanti opere provenienti da chiese e conventi soppressi nel XIX secolo e, in particolare, dal Convento dei Cappuccini dal quale provengono il grande altare di Sant’Anna in legno intagliato, il ciborio dell’altare maggiore incrostato di avorio e madreperla, mentre dalla distrutta Chiesa di San Pietro proviene il quattrocentesco crocefisso esposto sulla porta della sacrestia.